Sbavatura Automatica del Metallo: ripetibilità qualitativa ed efficienza, ma non solo

La sbavatura è un processo di lavorazione che consiste nell’asportazione delle bave, cioè piccole imperfezioni o sporgenze di materiale in eccesso a seguito di lavorazioni meccaniche o di taglio del metallo. Il processo di sbavatura ha quindi lo scopo di rendere pulito il pezzo lungo tutti i contorni.

Il progresso tecnologico che ha portato allo sviluppo della tecnica del taglio laser a fibra rende la sbavatura manuale della lamiera una lavorazione a volte difficile e rischiosa per l’operatore. Infatti, grazie al taglio laser, si creano pezzi sempre più complicati con aree che possono risultare difficili da sbavare manualmente.

Le macchine per la sbavatura automatica del metallo utilizzano nastri abrasivi per rimuovere il materiale in eccesso (bave da taglio). La sbavatura automatica garantisce una finitura uniforme e di alta qualità ripetibile sui pezzi lavorati, ed è l’ideale per presentare con più cura i particolari finali, soprattutto in settori di eccellenza, come quello alimentare o farmaceutico, in cui è necessario rendere ogni prodotto lineare e privo di imperfezioni.

Quali sono i vantaggi rispetto alla Sbavatura Manuale?

Lo scopo di una macchina per la sbavatura automatica del metallo è quello di massimizzare, velocizzare e semplificare il processo di lavorazione. Ma ha anche altri vantaggi rispetto alla sbavatura manuale:

• Benessere per dipendenti e tecnici, che non sono più soggetti a stress e fatica derivanti dall’utilizzo di utensili manuali, oltre che all’esposizione di polveri e fumi
• Ottimizzazione del tempo e della produttività, in quanto le macchine automatiche possono lavorare su un gran numero di pezzi in un tempo molto più breve rispetto alla sbavatura manuale
• Qualità standardizzata, con degli output finali ripetibili di pezzi perfettamente rifiniti senza ulteriori lavorazioni

Tutti questi vantaggi si traducono in un unico grande obiettivo: aumentare la competitività sul mercato.

Le sbavatrici automatiche Mercury e Rotoflex

Oltre alla classica sbavatrice della linea Mercury, configurabile fino a 3 unità interne (gruppo rullo, gruppo a dischi e gruppo spazzola) e disponibile con larghezza di lavoro utile di 650, 1.100 o 1.350 mm, EMC Italia ha sviluppato anche nuove tecnologie di lavoro creando la linea Rotoflex (con larghezze di lavoro di 650, 1.350 o 1.650 mm). Questo nuovo macchinario nasce per soddisfare la richiesta di raggiature importanti (Raggio 2 e più), cioè l’arrotondare i bordi dei pezzi di lavoro ma, grazie alle sue elevate dinamicità e flessibilità, con le diverse configurazioni svolge perfettamente la fase di sbavatura, oltre che una satinatura finale.

Qualità ripetibile e riduzione dei costi

Le macchine per la sbavatura automatica di EMC Italia garantiscono una qualità ripetibile del prodotto, in quanto la macchina è in grado di eseguire la stessa operazione in modo preciso e costante su ogni pezzo lavorato. Questo significa che la finitura dei pezzi sarà uniforme e di alta qualità, indipendentemente dall’operatore che ha effettuato la sbavatura, con uno stato dell’arte standard ripetuto a ogni ciclo di lavorazione.

Macchine come la Rotoflex o la Mercury, grazie alle loro diverse configurazioni e all’alta ingegnerizzazione, possono essere programmate per lavorare su svariati tipi di prodotto, in modo da adattarsi alle diverse esigenze produttive, velocizzando e aumentando l’efficienza complessiva del processo di lavorazione, con conseguente risparmio sui costi.

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